CANNIBALISM
L'uomo mangia l'uomo. In un tempo lontano, prima del mondo come lo conosciamo oggi, esisteva un'antica civiltà che viveva in armonia con la natura. Gli abitanti di questa civiltà erano un popolo pacifico e gentile che viveva a stretto contatto con animali e piante. Un giorno, un evento terribile scatenò la tragedia. Un gruppo di cacciatori, alla ricerca di cibo per il proprio villaggio, si imbatté in una grotta misteriosa. La grotta era buia e inquietante e i cacciatori si spaventarono immediatamente. Nonostante la paura, i cacciatori decisero di esplorare la grotta. Alla fine raggiunsero una stanza profonda e buia, dove trovarono una scena inquietante. Al centro della stanza c'era un grande fuoco, attorno al quale erano seduti un gruppo di uomini e donne. Gli uomini e le donne erano nudi e sporchi e avevano espressioni selvagge e animalesche. Al centro del gruppo c'era un corpo umano. Il corpo era di un bambino ed era stato strappato a metà. I cacciatori erano scioccati e terrorizzati da quella scena. Non potevano credere a ciò che stavano vedendo. Gli uomini e le donne della grotta si accorsero dei cacciatori e si avventarono su di loro. I cacciatori furono sopraffatti dalla furia degli uomini e delle donne e furono uccisi. La tragedia della grotta si diffuse rapidamente in tutta la civiltà. Gli abitanti del villaggio, sconvolti dall'accaduto, si chiesero quale oscuro male si fosse abbattuto sulla loro terra. In breve tempo, la civiltà cadde nel caos. Gli uomini e le donne cominciarono a uccidersi l'un l'altro e la terra fu devastata dalla guerra civile. La tragedia della caverna fu l'inizio della fine della civiltà. Dopo anni di guerre e distruzioni, la civiltà si estinse e il mondo si coprì di tenebre. La Tragedia Primordiale del Cannibalismo è un mito che racconta l'origine della violenza e della guerra nel mondo. Il mito è un monito contro la barbarie e la perdita di controllo. Nel mito, la caverna rappresenta il luogo oscuro e misterioso della psiche umana. Il fuoco rappresenta la passione e la violenza. Il corpo del bambino rappresenta l'innocenza e la purezza perdute. Il mito ci insegna che la violenza è un male che può distruggere tutto ciò che è buono e bello. È un invito a riscoprire la nostra umanità.
The New Cannibalism
Cannibalism Tragedy Creation
Traditions
Gluttony
PRODUCTION NOTES
YEAR: 2023
COLLECTION: CANNIBALISM
ORIGINAL RESOLUTION: 6400 x 6400
PNG LOSSLESS COMPRESSION
TOOLS USED: Canva, PhotoScape X, Photoshop
FILES SIZE: 122893107.2 bytes
The Primitive Tragedy of Cannibalism
Act I:
Scene 1: A wild forest, in the moonlight.
In the deep forest, where darkness reigns supreme,
where humanity disappears and instinct is sovereign.
Among the thickly intertwined shadows,
A primitive tribe is destined to meet.
Scene 2: The primitive tribe.
With mud-stained faces and wild eyes,
the tribe gathers, ready for savage sacrifice.
Hunger and desperation in their gazes,
push them over the edge, where no man would want to go.
Act II:
Scene 1: Conflict.
A young warrior seeks his destiny,
The starving tribe claims his blood, his destiny.
Cruel dilemma between ethics and survival,
The primitive tragedy nears its conclusion.
Scene 2: Cannibalism.
In the dead of night, the decision is made,
The young warrior falls, his flesh will be the prey.
The tribe feeds on human flesh, savage and cruel,
In this terrible act, their soul is for sale.
Act III:
Scene 1: Remorse.
At dawn, the tribe members wake up,
with full stomachs, but oppressed souls.
The tragedy of cannibalism, a high price to pay,
in their history, is a dark chapter to forget.
Scene 2: Redemption.
The tribe reflects on what they have done,
vowing never to fall so low again.
In the primitive forest, they learn the cruel lesson,
The tragedy of cannibalism, a closed page, a new beginning. Maybe.
Tomorrow will be a day like any other. Nothing new about the Sun.
Thus ends of Primitive Tragedy of Cannibalism, a somber story reflecting on the human struggle for survival under extreme circumstances.